5 novembre – oggi Milano ospita il G7 Salute presso il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. I ministri competenti di Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti si sono riuniti per discutere sull’impatto dei cambiamenti climatici sulla salute.
Al summit – presieduto dal ministro Beatrice Lorenzin – parteciperanno, inoltre, il commissario Ue alla salute e i direttori dell’ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), dell’organizzazione mondiale della sanità animale (OIE), dell’Oganizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) e dell’autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA).
Entro il 2050 si prevede una riduzione della disponibilità di cibo a livello globale e un conseguente aumento delle morti per malnutrizione.
I cambiamenti climatici e ambientali inoltre sono in grado di determinare un aumento della diffusione degli insetti vettori e, di conseguenza, del rischio di trasmissione di malattie infettive ora riemergenti come Chikungunya, West Nile Virus, Dengue, Malaria e Zika.
In programma oggi la discussione in plenaria – salute e cambiamenti climatici -mentre lunedì mattina l’incontro relativo alla salute delle donne, degli adolescenti e sulla resistenza antimicrobica.
D.Z