Lo scorso novembre, proprio mentre l’OMS teneva a Hong Kong un meeting per preparare un piano decennale di lavoro sulla medicina tradizionale, la Nestlè stipulava una joint venture con la China Meditech Ltd. Per fare ricerca, produrre e vendere prodotti medicinali e alimentari basati sulla medicina tradizionale cinese. Chi-Med è controllata dal bilionario di Hong Kong Li-Kashing (un nome, un destino). L’accordo mette la Nestlè in grado di avere accesso ad una delle più vaste raccolte di piante medicinali (oltre 50.000 estratti e 1500 prodotti purificati). Solo dal 2009 e solo in Cina, il mercato della medicina tradizionale è cresciuto di circa il 30%, per raggiungere il valore complessivo di 48 bilioni di dollari. E solo nel 2012 il valore delle azioni Nestlè è aumentato del 12% e quello delle azioni Chi-Med di ben il 43% (i cinesi vanno sempre più in fretta).
Intanto, il piano OMS sarà pronto per la partenza nel 2014. Vediamo cosa dirà. (GT)